1Se il taglio del pene è causato da autolesionismo, la prima cosa da fare è una consulenza psicologica e una valutazione della stabilità psicologica; quindi considerare il trattamento locale delle ferite. Anche se l'intervento di riparazione è riuscito, ci sono ancora circa5% dei pazienti si autolesioneranno di nuovo. Il tasso di sopravvivenza della ricostruzione del pene tagliato è relativamente alto, perché il tessuto penile, rispetto ad altri organi, ha una maggiore capacità anti-ischemica. Questo può mantenere la sopravvivenza; se la parte tagliata viene conservata a bassa temperatura, può rallentare la funzione degli enzimi intracellulari, ridurre le esigenze cellulari di zucchero, ossigeno e nutrienti, di conseguenza prolungare il tempo di sopravvivenza ischemica. Wei ha riportato che è stato possibile ricostruire un pene con un tempo di ischemia termica16h del pene e l'ischemia a bassa temperatura24h del pene. Si ritiene che l'ischemia termica superiore a24h, ischemia fredda superiore a72h, la sopravvivenza della ricostruzione è impossibile.
2La ricostruzione del pene, dovrebbe essere eseguita con tecnica microchirurgica, può significativamente migliorare il tasso di sopravvivenza e la capacità di ripristinare la funzione sessuale. Prima di tutto, pulire accuratamente la ferita, conservare il maggior numero possibile di tessuti vitali, riconoscere le strutture che devono essere anastomizzate alle due estremità, fistola vescicale sovrapubica. Per stabilizzare il pene durante la ricostruzione, inserire prima il catetere vescicale di Foley dall'apice dell'uretra. La riconnessione inizia con l'anastomosi dell'uretra, quindi utilizzare10Sovrapposizione di suture in nylon non assorbibile per l'anastomosi dell'arteria cavernosa del pene; il foglietto bianco utilizza4Sovrapposizione continua di suture in Dexon 0 per chiudere strettamente; quindi anastomizzare l'arteria dorsale, la vena e il nervo dorsale. Per proteggere il fascio vascolare e nervoso, utilizzare5Sovrapposizione di suture in Dexon 0 per la fascia muscolare superficiale, infine suturare la pelle. Se non è possibile anastomizzare l'arteria penile dorsale, almeno deve essere anastomizzata la vena penile dorsale, un flusso venoso sufficiente è un fattore importante per garantire la sopravvivenza. In passato, la sutura di sezione del pene è stata eseguita solo con una semplice sutura uretrale, del foglietto blanco e della pelle, anche detta 'connessione cavernosa'. Dopo l'operazione, possono verificarsi edemi linfatici del pene, necrosi del glande penile o affezione della funzione sessuale. Per i pazienti con difetti di distanza distale del pene atrofizzante, è possibile solo l'intervento di ricostruzione del pene.